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Archivio Blog - febbraio 2023

Hornetsecurity: i benefici e i rischi dei codici QR
Hornetsecurity: i benefici e i rischi dei codici QR

Hornetsecurity: i benefici e i rischi dei codici QR

Per molti anni, i codici QR sono stati considerati semplicemente come un modo per le aziende di condividere informazioni. Poi è arrivata la pandemia e, con essa, l'accelerazione della digitalizzazione dei settori e un aumento significativo della diffusione dei codici QR.

 

I codici QR continuano a crescere e i marchi e le aziende sono tenuti a adottarli seriamente

Il desiderio di offrire ai clienti esperienze più solide e coerenti tra il mondo fisico e il mondo online ha spinto le aziende a considerare sempre più il valore dei codici QR.

Ad esempio, nel settore degli eventi e del turismo, l'uso dei codici QR si è largamente diffuso quando il blocco del COVID-19 ha costretto alla chiusura molte attrazioni turistiche ed eventi in tutto il mondo. Invece di eliminare o rimuovere i punti di contatto con i visitatori, le aziende turistiche si sono innovate utilizzando i codici QR per digitalizzare le loro pubblicazioni, oltre ad aggiungere contenuti interattivi e multimediali come link diretti alle prenotazioni e feed video, consentendo l'accesso ai contenuti tramite cellulare in modo mobile.

 

I codici QR sembrano essere sulla buona strada per diffondersi nei mercati e nei settori globali

Quando si tratta di contenuti digitali, l’utente è piuttosto selettivo nel decidere con chi e con cosa interagire.

I codici QR promettono un'esperienza interattiva, spesso multimediale, e ciò fa sì che essi siano in rapida evoluzione, così come la creatività e l'innovazione dei marchi e delle aziende che li utilizzano.

Infatti, sfruttando la potenza dei codici QR, si dispone di uno strumento affidabile per fornire informazioni ed esperienze fondamentali ai clienti.

 

I rischi da abuso di codici QR

L’aumento significativo dell’uso di codici QR può presentare diversi rischi come, ad esempio, la possibilità di attacchi di phishing e la diffusione di malware.

Molto spesso, la maggior parte delle vittime non sospetta neanche l’esistenza di codici QR dannosi, per questo, gli utenti devono essere protetti e imparare ad agire con cautela quando hanno a che fare con i codici QR.

Hornetsecurity, al fine di proteggere i propri utenti da questa minaccia emergente, ha sviluppato QR Code Analyzer, una funzione che protegge da eventuali codici QR dannosi. QR Code Analyzer non solo scansiona i codici QR, ma rileva anche quelli nascosti nelle immagini, un espediente che gli hacker potrebbero utilizzare per aggirare le app per la scansione di codici QR.

QR Code Analyzer è incluso nel servizio Advanced Threat Protection.

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ChatGPT: le conseguenze dell'Intelligenza Artificiale sulla sicurezza
ChatGPT: le conseguenze dell'Intelligenza Artificiale sulla sicurezza

ChatGPT: le conseguenze dell'Intelligenza Artificiale sulla sicurezza

Le chatbot che sfruttano l’Intelligenza Artificiale (IA) esistono da tempo; infatti, molte aziende le utilizzano per integrare le FAQ sui loro siti web.

ChatGPT è la chatbot supportata dall'IA che ha colpito gli utenti per il suo modo convincente di rispondere alle domande, tanto che è praticamente impossibile capire se la risposta ad una domanda proviene da un essere umano o da una macchina. Questo suscita entusiasmo ma anche preoccupazioni, soprattutto nel mondo della sicurezza informatica.

 

Abuso di chatbot

I sistemi basati sull'IA possono anche essere soggetti ad abusi da parte di criminali informatici, che commettono frodi con l'aiuto di una chatbot.

Ad esempio, dove oggi esistono call center con dipendenti umani per eseguire truffe telefoniche, un giorno potrebbero esserci computer o un centro dati. Infatti, in combinazione con un'altra tecnologia chiamata Vall-E, è possibile imitare le voci con una precisione sorprendente partendo da un piccolo campione vocale. ChatGPT e Vall-E possono diventare un incubo per la sicurezza informatica, soprattutto quando vengono utilizzati per lo spionaggio industriale.

Inoltre, poiché i testi generati da ChatGPT sono simili a quelli scritti dall’uomo in modo sorprendente, essa è in grado di scrivere in pochi secondi saggi di buona qualità e completamente coerenti su qualsiasi argomento. Anche l'uso per diffondere e generare fake news è assolutamente ipotizzabile.

 

Aspetti fondamentali

La base di dati su cui una chatbot basata sull’IA apprende è di estrema importanza. In questo caso si applica il principio "garbage in, garbage out": se si alimenta l'IA con materiale spazzatura, il risultato sarà solo spazzatura.

Quindi è fondamentale selezionare in modo approfondito i materiali ed i dati da cui le chatbot impareranno.

Inoltre, il fatto che il comportamento umano possa essere imitato in modo così ingannevole è motivo di preoccupazione, ma anche di entusiasmo. In futuro dovremo sviluppare metodi che permettano di distinguere tra un vero essere umano e un'IA, soprattutto nei contatti che avvengono via Internet o per telefono.

Per quanto utile sia l'IA e per quanto possa essere comodo integrarla come supporto, non dovremmo fidarci ciecamente di essa.

Come azienda di sicurezza, G DATA Cyber Defense si dedica a questa missione e lavora ogni giorno per rendere il mondo digitale un po' più sicuro.

Articolo tratto dall’originale:

«ChatGPT: What AI holds in store for security» .

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